
Mi presento
Mi chiamo Lucia, sono nata a Milano ma da ormai dieci anni vivo nelle Fiandre con mio marito (belga) e i miei due bambini.
Sono sempre rimasta affascinata da tutto quello che viene fatto artigianalmente, con pazienza e passione. Per hobby, ho provato a "giocare" con tanti colori e materiali diversi, ma non mi sono mai concentrata su un'unica attività perché mi piace apprendere sempre cose nuove, sperimentare, mescolare competenze e dar vita a qualcosa di diverso. Ad esempio, prima di venire in Belgio, mi son divertita a riprodurre degli ambienti in miniatura (quelli che si vedono nelle foto qui a lato) per un negozio di Firenze, prendendo spunto da alcuni lavori di Sobrero e dai bellissimi presepi di San Gregorio Armeno a Napoli.
Il desiderio di creare illustrazioni (in particolare per bambini) c'è sempre stato, solo che non gli ho mai dedicato il giusto spazio. Intanto però i miei personaggini, in un modo o nell'altro, mi hanno sempre accompagnata e, senza che me ne accorgessi, senza un piano preciso, sono evoluti nel tempo fino a diventare un vero e proprio modo di esprimermi.
Poi è arrivata Irene, e con lei l'occasione di scommettere su un progetto che potrebbe essere la giusta sintesi di tutto quello che mi è capitato di fare finora: rivestire di forme e colori un messaggio educativo rivolto ai bambini, in modo da massimizzarne la forza e al contempo tornare bambina io stessa. Adoro le sue filastrocche e per me è un piacere e un onore poterle illustrare.
Qualche anno fa ho deciso di dedicarmi in modo più serio anche alla cucina. Ho seguito un corso professionale per diventare pizzaiola e sto seguendo alcuni corsi tematici con un Executive Chef. Non ho l'ambizione di diventare una cuoca, ma ho intrapreso un viaggio appassionante alla scoperta di quelle lavorazioni che riescono ad elevare materie prime semplici (farina, acqua, uova, olio...) a prodotti artigianali che, senza pretese, quando le assaggi, ti ricordano che la vita è bella. Mi interessa quella cucina che fa allegria, quella cucina che sa di tradizione e che nella sua semplicità sa essere così complessa da richiedere un sacco di tempo e dedizione per essere capita e appresa nei suoi più intimi segreti. Perché c'è pizza e pizza, c'è tortellino e tortellino, e siccome il viaggio per apprendere queste arti è costellato di scoperte entusiasmanti, Maestri appassionati e momenti memorabili (cene, degustazioni, corsi, workshop...), sarò ben contenta di continuare su questo percorso e condividerlo con chi ne avrà voglia.
Formazione:
Dopo il liceo artistico mi sono iscritta a Scienze della Comunicazione con indirizzo Formazione, ho frequentato un Master in International Cooperation for Development e, quando mi sono trasferita in Belgio, ho studiato per ottenere l'abilitazione a insegnare (Lerarenopleiding). Nel 2019 ho seguito un corso professionale per diventare Pizzaiola e nel 2020 un corso chiamato "Biologisch van grond tot mond" (Biologico dalla terra alla bocca). Oggi lavoro in due scuole vicino a Bruges come insegnante di Italiano e porto avanti alcune attività in proprio.

